lunedì 22 gennaio 2018

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


FACCIO DA SOLO!


Piccolo, prezioso illustrato, proposto ora da Salani, Non si toglie!, del giapponese Shinsuke Yoshitake, racconta la breve, ma formativa odissea, compiuta da un bambino nel tentativo eroico di spogliarsi da solo.


E' l'ora del bagno e il nostro eroe tenta di levarsi la maglietta da solo, restando incastrato con le braccia alzate e il viso coperto dal tessuto. Sono tanti i tentativi di togliersi d'impaccio, ma la maglietta resta lì, incastrata. Il nostro bimbo è sicuro, si può vivere anche così, ne è certo, magari con qualche difficoltà; certo, bere diventerebbe problematico e poi quella pancia scoperta potrebbe essere vulnerabile agli scherzi del gatto. Di sicuro ci sono altri bambini incastrati, basta solo cercarli e giocare con loro. Mentre fantastica tutte queste cose, il bimbo comincia a sentire freddo e pensa di chiamare la mamma, ma no! 



Ce la deve fare da solo. Ed è proprio questo il guaio, prova a togliersi i pantaloni e, naturalmente, a quel punto, si incastra anche le gambe. 


Arriva la mamma e tutto risolve, lo spoglia, lo lava, l'asciuga e gli porge il pigiama pulito. Adesso sì, che tutto fila liscio. O no?
Il libro è stato premiato l'anno scorso con il Bologna Ragazzi Award, insieme ad altri libri come I lupi di Currumpaw. Ed è un premio meritato perché questo piccolo illustrato ha molte doti concentrate in poche immagini: l'ironia, sicuramente, che sfuma nel grottesco quando descrive l'irrealistica immaginazione del bambino ancora poco padrone dei suoi mezzi fisici, un po' pasticcione, ma fieramente intenzionato a non chiedere aiuto. 



L'autore giapponese ci propone un mondo surreale di bambini dal viso coperto dalle magliette incastrate: scalano montagne, vincono premi, giocano insieme. Un mondo ribaltato, che riesce a compensare le momentanee sconfitte di un 'io' in formazione. A questa improvvisazione pasticciona del piccolo protagonista fa da contraltare l'efficienza materna rappresentata in un paio di tavole, in cui lava, sciacqua e asciuga, lasciando il piccolo tutto arruffato e un po' avvilito.
Ma la cosa che ho trovato più apprezzabile in questo albo veloce e imprevedibile, è proprio l'aver visto il mondo ad altezza bambino: per un piccolo spogliarsi è una questione seria, sbrogliarsela da soli una questione fondamentale per affermare la propria presenza autonoma del mondo. E questo sguardo empatico, vicino anche a quello di Tallec, ci consente di guardare con tenerezza alle improbabili imprese di piccoli super eroi alle prese con un mondo troppo grande e complicato per loro.


Affrontare queste difficoltà, anche se produce situazioni grottesche, è veramente eroico.

Eleonora

Non si toglie!”, Shinsuke Yoshitake, Salani 2018

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