FACCIO
DA SOLO!
Piccolo,
prezioso illustrato, proposto ora da Salani, Non si toglie!,
del giapponese Shinsuke Yoshitake, racconta la breve, ma formativa
odissea, compiuta da un bambino nel tentativo eroico di spogliarsi da
solo.
E'
l'ora del bagno e il nostro eroe tenta di levarsi la maglietta da
solo, restando incastrato con le braccia alzate e il viso coperto dal
tessuto. Sono tanti i tentativi di togliersi d'impaccio, ma la
maglietta resta lì, incastrata. Il nostro bimbo è sicuro, si può
vivere anche così, ne è certo, magari con qualche difficoltà;
certo, bere diventerebbe problematico e poi quella pancia scoperta
potrebbe essere vulnerabile agli scherzi del gatto. Di sicuro ci sono
altri bambini incastrati, basta solo cercarli e giocare con loro.
Mentre fantastica tutte queste cose, il bimbo comincia a sentire
freddo e pensa di chiamare la mamma, ma no!
Ce la deve fare da solo.
Ed è proprio questo il guaio, prova a togliersi i pantaloni e,
naturalmente, a quel punto, si incastra anche le gambe.
Arriva
la mamma e tutto risolve, lo spoglia, lo lava, l'asciuga e gli porge
il pigiama pulito. Adesso sì, che tutto fila liscio. O no?
Il
libro è stato premiato l'anno scorso con il Bologna Ragazzi Award,
insieme ad altri libri come I lupi di Currumpaw. Ed è un
premio meritato perché questo piccolo illustrato ha molte doti
concentrate in poche immagini: l'ironia, sicuramente, che sfuma nel
grottesco quando descrive l'irrealistica immaginazione del bambino
ancora poco padrone dei suoi mezzi fisici, un po' pasticcione, ma
fieramente intenzionato a non chiedere aiuto.
L'autore giapponese ci
propone un mondo surreale di bambini dal viso coperto dalle magliette
incastrate: scalano montagne, vincono premi, giocano insieme. Un
mondo ribaltato, che riesce a compensare le momentanee sconfitte di
un 'io' in formazione. A questa improvvisazione pasticciona del
piccolo protagonista fa da contraltare l'efficienza materna
rappresentata in un paio di tavole, in cui lava, sciacqua e asciuga,
lasciando il piccolo tutto arruffato e un po' avvilito.
Ma la
cosa che ho trovato più apprezzabile in questo albo veloce e
imprevedibile, è proprio l'aver visto il mondo ad altezza bambino:
per un piccolo spogliarsi è una questione seria, sbrogliarsela da
soli una questione fondamentale per affermare la propria presenza
autonoma del mondo. E questo sguardo empatico, vicino anche a quello di Tallec,
ci consente di guardare con tenerezza alle improbabili imprese di
piccoli super eroi alle prese con un mondo troppo grande e complicato
per loro.
Affrontare
queste difficoltà, anche se produce situazioni grottesche, è
veramente eroico.
Eleonora
“Non
si toglie!”, Shinsuke Yoshitake, Salani 2018
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