COSA SI NASCONDE IN UN LIBRO
Arrivato da poco in libreria, il nuovo
romanzo di Pierdomenico Baccalario, ‘Le volpi del deserto’, si è
imposto subito come una delle proposte più originali nella narrativa
per ragazzi, in questo affannoso finale d’anno.
E’ a tutti gli effetti un romanzo di
avventura, con alcuni ingredienti ‘classici’: spie, complotti,
sospetti, agguati, colpi di scena. E questo lo rende sicuramente
apprezzabile anche da lettrici e lettori che prediligono ritmi
concitati e azione in quantità. Ma questo romanzo è molto di più.
Intanto è strutturato su un meccanismo
narrativo ben oliato, che scorre senza intoppi nonostante le
digressioni e i cambiamenti di prospettiva. E poi l’originalità
dello spunto di partenza, un complotto internazionale, nel corso
della Seconda Guerra Mondiale, che vede coinvolti Antoine de Saint-Exupery e il generale Rommel, sì, proprio il comandante tedesco
soprannominato ‘Volpe del deserto’. Non ultimo, il riferimento
esplicito, direi il tributo ad alcuni classici della letteratura per
ragazzi, con il grande patrimonio di storie e di personaggi che
questa contiene.
Partiamo dalla trama: il protagonista è
un ragazzino francese, con una gamba più corta e un amico
immaginario sui generis, il fratello gemello, morto al momento della
nascita. Morice, questo è il suo nome, si trasferisce con la
famiglia da Marsiglia in un paesino della Corsica, dove il padre ha
acquistato un albergo in disuso.
Proprio questo albergo è il centro di
un intrigo, in cui Morice si infila a capofitto. Il precedente
proprietario si è suicidato e intorno ai suoi diari cresce
l’interesse di persone le più disparate. Fra queste una coppia,
fratello e sorella, tedesca, quanto mai inquietanti. Poco prima
dell’arrivo in città di Morice e famiglia, è avvenuta una
sparizione misteriosa, un altro abitante del luogo è scomparso senza
lasciare traccia. Audrey è una ragazzina del luogo, molto
intraprendente e coraggiosa, e convince Morice a cercare il corpo del
disperso. Da qui inizia un percorso intricato di segreti, codici
cifrati, conventicole di vario tipo. E l’aver trasformato ‘Il
Piccolo Principe’ in un codice cifrato è una delle invenzioni più
originali del romanzo.
In un’atmosfera sempre più
concitata, Morice ricostruire i pezzi di un puzzle che ha al suo
centro una congiura contro Hitler, che aveva comandato una ingente
spedizione di oro a Mussolini. Di questo oro vuole impadronirsi
Martin Bormann, alto gerarca nazista, che ordisce il suo complotto
insieme ai due personaggi da poco usciti di scena, che si rivelano
essere ex nazisti; a questo si contrappone il controspionaggio
americano, che ingaggia Saint Exupery col suo leggendario velivolo;
lo scrittore francese stringe un patto con Rommel per fermare i
cospiratori. Ma che fine abbia fatto il sommergibile che trasportava
l’oro, nessuno è in grado di dirlo. E sono in molti, ovviamente, a
cercarlo.
Questa, per sommi capi è la trama; da
quello che ho scritto si può capire quanto sia intricata, densa di
riferimenti storici veri, su cui si innesta l’invenzione di questo
paesino corso in cui i destini dell’Italia e della Germania,
durante la guerra, si sono compiuti.
Tutto lo svolgimento della narrazione,
i diversi personaggi, dalle sorelle di Morice ai cospiratori corsi,
sono trattati con accuratezza, così come il linguaggio è vivace,
mai banale.
In poche parole una costruzione ben
equilibrata in cui tutto sembra andare al suo posto.
Ma c’è un altro aspetto da
sottolineare: mi sembra che Baccalario descriva e racconti quel
passaggio di vita che corrisponde all’abbandono dell’infanzia,
quando l’avventura si fa reale e si paga un prezzo per le proprie
scorribande. Così come è raccontato ne ‘Il piccolo Regno’,
anche qui crescere significa anche lasciarsi qualcosa alle spalle.
Tema importante, coinvolgente per molti ragazze e ragazzi.
Infine due parole sulla copertina, uno
degli ultimi lavori, penso, di Gianni De Conno, che ancora una volta
ci regala un’immagine trasognata e malinconica di grande efficacia.
Sono certa che lettrici e lettori, a
partire dai dodici anni, apprezzeranno questo romanzo originale e
appassionante.
Eleonora
“Le volpi del deserto”, P.
Baccalario, G. De Conno, Mondadori 2018
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