giovedì 2 gennaio 2020

FAMMI UNA DOMANDA!



MATEMATICA UNIVERSALE


E’ uscito nel 2019 e non ho fatto in tempo a proporlo prima che l’anno finisse, ma eccolo qui ad inaugurare la nuova stagione: si tratta di ‘Il Linguaggio dell’Universo. Viaggio illustrato nel mondo dei numeri’, densissimo libro di divulgazione proposto in Italia dal Touring Club. Gli autori sono l’inglese Colin Stuart e lo spagnolo Ximo Abadia, che riescono a trovare insieme una rara ed efficace sintesi nel rendere comprensibili i concetti più astratti.
‘Il Linguaggio dell’Universo’ parte con una premessa impegnativa ed ambiziosa: il linguaggio della matematica è universale, ovvero è lo stesso ai quattro angoli del pianeta; è, quindi, il linguaggio della natura, ovvero dell’Universo. Tutto quello che c’è può essere espresso e spiegato in termini matematici.
Antico, antichissimo punto di vista che si fonda sull’idea di un mondo fatto di numeri e figure geometriche, che noi dobbiamo solo cogliere e interpretare. Non mi soffermo su questa affermazione, che fonda buona parte della scienza moderna, come ci ricorda la famosa frase di Galileo, contenuta ne ‘Il saggiatore’, che parla del libro della natura e del suo linguaggio matematico.


Partendo con una premessa di tale peso, il libro di cui parliamo non può che seguire la via di mostrarci dove e come la matematica, i numeri e le figure geometriche spiegano il mondo naturale che ci circonda: ci sono quindi la sequenza di Fibonacci e la disposizione dei semi nel girasole, il ritmo biologico delle cicale, la simmetria, i frattali e il delta dei fiumi, la forma degli organismi unicellulari. E poi, la genetica, la struttura atomica, la tavola degli elementi e una breve rassegna di leggi fisiche, da Archimede a Newton.
In questo oceano di complessità ci muoviamo con meraviglia e una sorta di timore reverenziale verso argomenti e temi che si comprendono di grande portata, ma che sfuggono alla reale comprensione della maggioranza di noi. E’ una bella impresa quella tentata dagli autori, di rendere semplice ciò che è evidentemente complesso, sfiorando i vari argomenti con chiarezza e grande capacità di sintesi. Ed è proprio così: pur non entrando nel merito di nessuno degli argomenti trattati si chiude il libro con l’impressione di aver sistemato qualche tassello nella vasta schiera di domande che di solito si presentano affrontando questioni scientifiche.
E’ quindi un bel libro, un ottimo incipit per un anno che speriamo porti belle novità, un esempio da manuale di quella divulgazione che, sfruttando il punto di forza di un’illustrazione che contribuisce fortemente a rendere comprensibili i concetti astratti, si presta ad essere utilizzata da adulti e ragazze e ragazzi curiosi. Di grande formato, con un’impaginazione vivace, riducendo il testo ad un condensato di concetti importanti, il libro si presta ad una lettura veloce, ma anche ad essere un punto di partenza per successivi approfondimenti.


Ma oltre a questi meriti indiscutibili, che fanno de ‘Il linguaggio dell’universo’ uno dei migliori libri di divulgazione dell’anno appena trascorso, a me è piaciuto per la chiarezza e la forza con cui espone il concetto chiave sopra ricordato e che fonda la storia della scienza moderna: l’Universo parla la lingua dei numeri, sta a noi riuscire a decodificarla. E’ un assunto indimostrato e indimostrabile, che però ci rende partecipi di un mondo che pensiamo di poter comprendere e dominare.
Personalmente preferisco i dubbi alle certezze granitiche, ma questa esprime un indiscutibile fascino, l’idea grandiosa di un mondo che col suo linguaggio eterno attende di essere compreso.
Consiglio la lettura a ragazze e ragazzi che con la matematica hanno una certa dimestichezza, ma anche a lettrici e lettori curiosi, di tutte le età, o quasi.

Eleonora

“I linguaggio dell’Universo. Viaggio illustrato nel mondo dei numeri”, C. Stuart e X. Abadia, Touring club 2019


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