CERCANDO PAPPAGALLI ESTINTI
‘Charlie e il misterioso Professor
Tiberius’, scritto da Sally J. Pla per i tipi di Edt Giralangolo, è
un romanzo on the road, il racconto di un viaggio avventuroso che il
protagonista compie, insieme ai suoi fratelli e alla misteriosa
Ludmila, per raggiungere il padre ricoverato per un grave incidente
avuto in Afghanistan. Il padre, giornalista, è ora ricoverato in un
ospedale specializzato in Virginia, assistito dalla nonna, mentre
Charlie e il resto della famiglia restano in California. Ma la
sorella maggiore, Davis, non si fida di Ludmila, una ragazza dai
capelli rosa e dall’accento straniero che dovrebbe controllarli, e
convince il fidanzato a partire tutti insieme per raggiungere il
padre. Ovviamente questa avventura si interrompe presto, con un
incidente a Las Vegas. Deve intervenire nuovamente Ludmila, che
organizza un lungo viaggio attraverso l’America per riunire la
famiglia.
La partenza, però, non è così
scontata per Charlie, abituato alla sua casa e alle sue abitudini. Il
ragazzino ha bisogno delle sue rassicuranti routine, come per esempio
lavarsi le mani per sei volte consecutive, per poi ricominciare da
capo, dodici volte come dodici sono i suoi anni; mangia solo chicken
nuggets e ha qualche difficoltà a interpretare il comportamento
delle altre persone. Ha una grande passione, l’ornitologia; conosce
a memoria il libro scritto dal professor Tiberius Shaw; insieme al
padre, con cui ha sempre condiviso questa passione, ha stilato una
‘Lista degli Uccelli da Vedere Prima o Poi’. Così il viaggio
diventa l’occasione, e un buon motivo, per affrontarne tutte le
difficoltà, di andare alla ricerca di questi uccelli e dello stesso
Professor Tiberius.
Ogni tappa porta a nuove scoperte:
dalla bellezza del cielo stellato a quella, più intima, di avere
risorse nascoste che gli consentono di affrontare le sue paure.
Charlie, Davis e i gemelli Jake e Joel,
accompagnati dalla misteriosa Ludmila, compiono un bellissimo,
avventuroso viaggio attraverso l’America, incontrando volatili
comuni o rarissimi e tante persone interessanti, dalla direttrice di
un osservatorio astronomico a una comunità Amish. Non ultimo
l’incontro con un cane a tre zampe, da subito accolto dai ragazzini
e dallo stesso Charlie, nonostante il suo alito puzzolente.
Durante il viaggio, Ludmila racconta un
po’ alla volta la sua storia e il senso del legame fra lei e quella
famiglia; la sua storia inizia a Sarajevo, dove ha vissuto con la
famiglia fino allo scoppio della guerra, che ha stravolto la sua vita
e l’ha riempita di separazioni e di lutti: dall’assedio della
città bosniaca riescono a sopravvivere solo lei e il fratello Amar.
E’ qui, in questa relazione che poi si inserisce il padre di
Charlie. Una storia nella storia, che riporta alle nostre coscienze
la memoria di una guerra feroce, alle porte di casa nostra; è un
gran merito dell’autrice americana riferirsi a un pezzo della
storia europea recente che non deve essere dimenticato.
Ma anche la narrazione principale ha i
suoi punti di forza nella descrizione non superficiale dei
personaggi: dal protagonista, descritto nel suo percorso di crescita
con tutte le difficoltà che si possono immaginare, e qui è evidente
l’affinità con ‘Il mistero del London Eye’ di Siobhan Dowd. Le
relazioni interfamiliari, trattate con la giusta dose d’ironia,
dagli scatenati gemelli Jake e Joel all’adolescente Davis, alla
ricerca di un sempre nuovo primo amore.
Non ultima la natura, protagonista di
moltissime descrizioni che rendono l’idea dell’ampiezza e della
diversità dei territori americani.
Charlie troverà diversi uccelli della
sua lista, ritroverà suo padre e una nuova dimensione di vita con la
consapevolezza di avercela fatta.
E’ un romanzo ottimista, senza essere
sdolcinato e rassicurante oltre il necessario; alla fine tutto
quadra, e nella vita questo spesso non succede, ma devo dire che nel
complesso ho trovato la lettura interessante, piacevole, con un
approccio positivo a tematiche importanti, come le diverse
intelligenze e le ferite che la guerra lascia a chi sopravvive.
Lettura consigliata a ragazzi e ragazze
a partire dai dodici anni.
Eleonora
“Charlie e il misterioso Professor
Tiberius”, S. J. Pla, Edt Giralangolo 2020
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