venerdì 7 gennaio 2022

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)

I SEGRETI DI ACQUAMORTA


Ritorna la coppia di scrittori, composta da Fabio Geda e da Marco Magnone, già coautori della serie ‘Berlin’, con un nuovo ciclo di romanzi per ragazzi. ‘I segreti di Acquamorta’, ambientato sulle rive di un lago prossimo a Milano.
Protagonisti sono quattro ragazzi: Edoardo, Nadia, Rachele e Liaqat; hanno perso da poco un amico, Orfeo, di poco più grande, e ne continuano le battaglie in difesa dei più deboli e contro le ingiustizie.
Li affianca il vecchio maestro delle elementari, Leone, l’unico, fra gli adulti, disposto ad ascoltarli. Il modo con cui si manifesta la presenza di Orfeo è abbastanza inquietante; si tratta di improvvise visioni, che spesso forniscono indizi su delitti appena commessi.
In questo primo episodio, uscito per i tipi della Mondadori l’autunno scorso con il sottotitolo ‘Delitto al lago’, le indagini dei ragazzi riguardano la scomparsa di una giovane donna, che poi verrà ritrovata morta. Procedendo un po’ a tentoni, i ragazzi riescono almeno in parte a scoprire che la vittima stava con tutta probabilità indagando sulle attività della ditta per cui lavorava, ditta che guarda caso è implicata in un traffico di rifiuti tossici.
Sarà un cliché, ma il tema è decisamente attuale, e qui si sceglie una via narrativa ‘facile’, che possa avvicinare i più giovani alle diverse tematiche ambientali.
Le indagini proseguono fino a smascherare la ditta per cui lavorava la vittima: in una cava vicino alle sorgenti di un fiume, i criminali interravano tonnellate di rifiuti di vario genere, fra cui sostanze tossiche, in grado di inquinare le falde acquifere.
Per fortuna ci sono i nostri eroi, che riescono a smascherare le attività clandestine di questa ditta.
Come in importanti precedenti, Brian Selznick per intenderci, una parte della narrazione, le visioni, sono affidate alle illustrazioni tenebrose di Marta Bertello.
Si tratta, dunque di romanzi brevi, è già uscito anche il secondo, destinati ad avere un certo riscontro fra i giovani lettori: narrazione veloce, colpi di scena, indagini serrate e quel pizzico di sovrannaturale che rende la situazione più misteriosa. L’atmosfera un po’ dark, le pagine riquadrate in nero, le illustrazioni sulla gamma dei grigi, sicuramente sono in grado di attirare lettrici e lettori in cerca di mistero. Ma non c’è solo l’abilità dei due autori, esperti nella narrativa di ‘genere’, a rendere questa serie interessante: c’è una galleria di personaggi non banali, dal ragazzino più gracile che si allena per diventare un pugile, la ragazzina, figlia dei nomadi che gestiscono il parco dei divertimenti, divisa fra due culture. La ricostruzione d’ambiente mescola riferimenti reali a una toponomastica di fantasia, per cui ci si può vagamente orientare, ma senza identificare luoghi precisi. D’altra parte tutta la narrazione utilizza necessariamente l’intreccio di reale e fantastico, fondativo di tutta la storia. E’ anche apprezzabile la cura con cui l’oggetto libro è prodotto, con uno stile che lo rende riconoscibile.
Si tratta di una lettura scorrevole, divertente, adatta anche a lettori e lettrici anche non troppo allenati, a partire dagli undici anni.

Eleonora

“I segreti di Acquamorta. Delitto al lago”, F. Geda e M. Magnone, Mondadori 2021




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