COSA FANNO GLI ANIMALI
Chi ha apprezzato i libri illustrati di divulgazione firmati insieme da Virginie Aladjidi e Emmanuelle Tchoukriel, pubblicati in Italia da L’ippocampo, non può che rallegrarsi nel vedere l’ultima fatica di queste due autrici, questa volta affiancate da Caroline Pellissier. Il titolo, abbastanza impegnativo è ‘Vivere. Uno sguardo nuovo sugli animali’.
Se gli ‘Inventari Illustrati’, di cui abbiamo più volte parlato, avevano una vocazione soprattutto tassonomica, mostrando le diverse creature viventi negli habitat esaminati, qui abbiamo come oggetto il comportamento animale. Nella breve introduzione si chiarisce che si vogliono mostrare i vari aspetti della vita animale, anche quelli di più recente osservazione.
L’etologia, come approccio evoluzionistico al comportamento animale, è nata sotto la spinta degli studi di Lorenz e Timbergen: i due scienziati, che ricevettero il premio Nobel nel 1973, erano convinti che alcuni aspetti del comportamento fossero tipici di una specie così come lo sono il colore delle piume o la quantità di denti. Osservando i pattern comportamentali di corteggiamento, per esempio, era possibile distinguere due specie apparentemente simili. Per portare avanti queste ricerche era necessario svolgere le osservazioni direttamente in natura, e non in laboratorio.
Da allora molte ricerche sono state fatte e si è via via abbandonata questa visione un po’ meccanicista del comportamento, per aprire nuovi ambiti di ricerca.
Questo libro, sempre curatissimo nella veste grafica e illustrato con precisione da Emmanuelle Tchoukriel, affronta in primo luogo proprio quei comportamenti che accomunano tutti gli animali: sedurre, accoppiarsi, allevare una prole, crescere, nutrirsi, difendersi.
Come è facile immaginare, si affiancano situazioni comuni, che sono ben conosciute dai bambini, ad altre più curiose e particolari.
Si passa poi a descrivere comportamenti più complessi, come il gioco, la migrazione, la costruzioni di nidi e di tane, per entrare, alla fine in quel territorio complesso che riguarda le ‘intelligenze’ degli animali: l’uso di strumenti, la capacità di curarsi e rigenerarsi, le emozioni e i sentimenti, come il lutto.
Di ‘intelligenze’ animali ho già parlato e rimando, per chi avesse voglia di approfondire, alla collana ‘Animalia’ di Adelphi e alla interessante saggistica che recentemente ha affrontato questo tema; qui, in questo bel volume, non si ritrovano che echi del dibattito contemporaneo che tanto ha messo in discussione la distanza fra umano e non umano. Ma è già tanto, se alla inevitabile aneddotica relativa ai tanti aspetti del comportamento animale, in alcuni casi sorprendente ed esilarante, si affiancano incursioni nel territorio sperimentale della cognizione e delle emozioni.
I testi sono sempre brevi e sono accompagnati dall’immagine corrispondente, in una perfetta integrazione che aiuta il giovane lettore e la lettrice curiosa a spaziare da una specie all’altra, da un comportamento all’altro.
Di misteri fra le righe se ne annidano parecchi, sta ai lettori trovarli e farsi ulteriori domande, spinti dal senso di meraviglia che queste pagine alimentano.
Per giovani naturalisti e scienziate, a partire dai sette anni, una lettura intelligente e raffinata, in coerenza con i libri precedenti.
Eleonora
”Vivere. Uno sguardo nuovo sugli animali”, V. Aladjidi, C. Pellissier, E. Tchoukriel, L’ippocampo 2022
Nessun commento:
Posta un commento