mercoledì 30 marzo 2022

LA BORSETTA DELLA SIRENA (libri per incantare)

SALE SALE SALE

Attenti ai ragazzi, Tony Blundell (trad. Laura Bernaschi) 
Il Barbagianni Editore 2022 


ILLUSTRATI PER PICCOLI (dai 5 anni) 

 "Il lupo si leccò i baffi e rispose: 'Che domande! Mangiarti ovviamente!' 'Crudo?' domandò il ragazzino. Il lupo ringhiò.'Voglio dire, non vuoi nemmeno cuocermi prima?' Il lupo ci pensò su. 'E va bene allora... cosa suggerisci?' 'Neanche a farlo apposta conosco una ricetta per preparare un'ottima Zuppa di Bambino'. Il lupo che era tanto affamato quanto ingordo, non stava nella pelle. Con l'acquolina in bocca rispose: 'Mmmmmmm! E dimmi... cosa mi occorre?' Così il ragazzino prese a spiegare..." 

Non l'avesse mai fatto! 
Quella che sembrava una semplice ricetta si trasforma in un incubo, perché sebbene gli ingredienti per cucinare quel ragazzino catturato nel bosco non siano poi tanto rari - patate, rape cipolle, caramelle, mattoni, carote e l'indispensabile pentolone, lo costringono comunque a correre di qua e di là, avanti e indietro, di sopra e di sotto e quando, raccattato in giro tutto l'occorrente, si presenta davanti al ragazzino per il controllo finale, il lupo apprende che a mancare è proprio il sale.
Nonostante il deluso lupo provi a muovere le proprie rimostranze, perché effettivamente il sale non era stato messo in elenco, il ragazzino non se ne cura e suggerisce una nuova ricetta, in cui il sale non serve: la Focaccia di Bambino. L'elenco degli ingredienti, nonostante manchi il sale, è ben più lungo e sempre più esotico. Ma ormai per il lupo è una sfida personale, oltre al fatto che la fame è ancora aumentata e così pure l'acquolina in bocca. 
Ricominciano le corse e l'approvvigionamento, ma una volta rientrato sfinito e carico, il lupo si sente ripetere la solita storia. 
Veramente, non c'è pietà. 
Altra ricetta, altro fallimento perché è sempre il sale a mancare. Nel frattempo gli ingredienti sempre più insoliti per un uso gastronomico, ma utilissimi in edilizia, sia accumulano davanti alla sua tana... Saranno tempi bui per il lupo, mentre quel ragazzino pestifero, degno erede di Max, come vuole la migliore tradizione letteraria, ha una cena calda a casa che lo aspetta... 

Nonostante questo libro sia all'origine degli altri due Beware che Tony Blundell ha scritto, in Italia non era ancora mai arrivato. Il suo secondo, Attenti alle ragazze, invece vanta ben due edizioni, forse forte del fatto che da noi il tema del riscatto 'sociale' delle ragazze sia un tema più caldo di quello effettivamente marginale e già un po' trattato dei bambini furbi contro i lupi senza sale... in zucca. 
Occorre gioire che Barbagianni, in questa sua attenta politica editoriale volta al recupero di grandi classici da rimettere in circolazione - va ricordata la imperdibile saga di Nate - abbia deciso di pubblicare anche Attenti ai ragazzi.


Sebbene per entrambi lo spunto di partenza sia Cappuccetto Rosso, partono da due momenti diversi della fiaba: qui per il lupo è il bosco foriero del bocconcino, mentre in Attenti alle ragazze a lui era toccato mettersi in marcia per tentare disperatamente di introdursi a casa di Cappuccetto, sotto le mentite spoglie della nonna. I due libri si allineano invece sul carattere dei ragazzini e del lupo, furbi e senza scrupoli i primi, farlocco al limite della tenerezza il secondo. Condividono il maglione rosso con la greca, la passione per le caramelle, ma soprattutto il ritmo: un continuo crescendo, che all'ultima pagina lascia senza fiato. A mancare qui, purtroppo il sospettoso cane, Rexy, molto difficile da rendere inoffensivo e muto. 
Attenti ai ragazzi ha una sua maggiore regolarità compositiva, grandi tavole incorniciate cui si alternano alcuni primi piani esilaranti del lupo o del bambino, scontornati e con il testo intorno. La pagina delle ricette, rigorosamente sempre a destra, ricorda un vero libro di cucina con il procedimento in rima baciata (di là c'erano poche rime ma soprattutto piacevoli assonanze). 


Una certa compostezza e regolarità si nota anche nelle pagine in cui il lupo parte alla ricerca. Insomma i dieci anni che li separano si sentono e dal punto di vista della resa estetica, data da un disegno più accurato e da scelte cromatiche meno urlanti il più vecchio non ha nulla da invidiare al più giovane. Anzi. 


L'altro elemento da non sottovalutare è il divertimento che genera la briglia sciolta nell'elenco degli ingredienti, che solo apparentemente sembra dettato da un mente bizzarra e che solo sul finale trova un suo preciso senso compiuto e dimostra di essere il frutto di una mente davvero malvagia, anche vedendo il destino che è stato riservato al lupo. Ma anche in questo caso, gli anni in cui è stato concepito hanno giocato un loro peso. 


Nel 1991 murare un lupo, anche se con la tana circondata da ossetti rosicchiati, non è reato (magari un piccone glielo si può lasciare), nel 2002 è più politicamente corretto farlo decollare attaccato a dei palloncini e lasciargli una chance di sopravvivenza un pochino più ariosa. 
Va da sé che anche Attenti ai ragazzi sia libro da condividere e da leggere a voce alta, molto alta a più persone possibile.

Carla 

Noterella al margine. Questo libro contiene una piccola vendetta postuma: la c.d. vendetta del narciso, probabilmente organizzata dal lupo ora murato, nei confronti di Tony Blundell e dell'editore originale. 


Poca cosa, se non confondergli per un attimo le idee nel comporre la sequenza dei disegni, per cui quei fiori entrano ed escono dal vaso azzurro una volta di troppo. Lunga vita ai lupi!

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