PORTE SEGRETE E LANTERNE MAGICHE
Già
Saniay Patel aveva prestato il suo talento di animatore Pixar ad un
libro illustrato, Ramayana; ora anche Aaron Becker,
disegnatore della Disney e della Pixar, affronta la sfida con il
primo libro di una trilogia, che meritoriamente Feltrinelli porta in
Italia: Viaggio, un suggestivo album senza parole, dedicato al
potere dell'immaginazione.
Una
bambina si annoia, gli adulti sono sempre impegnati e non possono
dedicarle attenzione. Cosa può ridare colore alla sua giornata
grigia? Disegna con il gessetto rosso una porta sulla parete e la
apre: ecco apparire un bosco pieno di colori, di lanterne misteriose
e luci fatate; sulla sponda di un fiume, basta disegnare una
barchetta rossa e salirci sopra per arrivare ad un regno incantato,
un immenso palazzo che è costruzione e città insieme.
Qui vive un
meraviglioso uccello del paradiso, di colore viola; il cattivo
imperatore lo imprigiona, ma la nostra bambina, munita di
mongolfiera, riesce a liberarlo, perdendo però il suo indispensabile
gessetto. Le verrà in soccorso il volatile dalla lunga coda e
insieme, su un tappeto volante, continuano a viaggiare fin quando non
incontrano chi ha usato quel pastello viola. Anche l'uccello
del paradiso, infatti, nasce da un sogno, dall'immaginazione di
qualcuno con cui continuare a vivere il viaggio.
Come si
vede, è una storia semplice, dal messaggio lineare e chiaro; quello
che colpisce è la realizzazione, raffinata e intensa nello stesso
tempo. E' un libro da guardare e riguardare, denso di dettagli, di
segnali, di colori guida che raccontano più di quanto sembri, direi
anche di citazioni cinematografiche.
Un
intenso elogio dell'immaginazione infantile, dell'intima libertà che
essa produce, la possibilità di essere altrove e di potersi creare
il proprio altrove. La solitudine, il silenzio possono anche far
pensare ad una dimensione malinconica, triste, ma sono anche il punto
di partenza per dare espressione alla creatività, per trovare in se
stessi quelle grandi risorse che spesso la routine e lo stordimento
quotidiano, così pieno di cose da fare, nascondono.
Mi
sembra un esordio davvero interessante, e un messaggio di certo
condivisibile.
Se
volete farvi un'idea più precisa, questo è il booktrailer.
Eleonora
“Viaggio”,
A. Becker, Feltrinelli 2014
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