Prima di ricordarmi che nella libreria
della camera da letto alberga una copia Einaudi de I capolavori
di Eduardo, ho cercato in rete il testo teatrale da Questi
fantasmi!, in particolare
la scena sul balcone e la ricetta per fare un buon caffè.
Professo', è passato...
Spigolando tra le molte citazioni di
quel magnifico pezzo di teatro mi sono imbattuta in un libro che si
intitola Cucina napoletana - Ricette raccontate. Scorrendo
velocemente, il mio occhio è caduto su una ricetta intitolata Spuma
di caffè. Immediata l'associazione con uno dei miei alimenti di
culto da maggio a settembre: la crema caffè degli autogrill. Fosse
per me, la mangerei tutto l'anno, ma la gestione Autogrill ha deciso
che esso è cibo solo estivo e quindi a un certo punto lo fa sparire
dalla circolazione.
Soffro, non condivido, ma mi adeguo.
Tanto ne sono ghiotta che, in stagione,
appena varco il tornello di accesso della stazione di ristoro, il mio
occhio va subito a scrutare al di là delle spalle del personale al
banco, per controllare se la macchina gira-crema caffè ci sia e se
sia in funzione o debitamente riempita. Tristemente mi è capitato di
trovarla in fase di preparazione, in fase di pulitura della macchina
ed è stato un vero dolore. Supplico sempre i/le baristi/e di essere
generosi/e nel gesto di spillarla dalla macchina, in modo da riceverne
qualche cucchiaino in più del dovuto.
Ho fatto anche una statistica di
prezzi/quantità e una graduatoria di qualità: vince su tutte quella
che ti danno a Castel Porziano al cancello 8, il Bud Beach, con la
lussuosa cannuccia corta nera.
In ogni caso, comunque, la mia
soddisfazione è solo estiva.
Da oggi, non più.
Quella che nel suddetto libro è detta
Spuma di caffè altro non è che la crema caffè, sotto
pseudonimo.
Ingredienti
(per 8/10 tazzine)
15 cucchiai di caffè forte
340 panna
6 cucchiai di latte
100 gr di zucchero
(per 4/5 tazzine)
10 cucchiai di caffè
200 ml panna
4 cucchiai di latte
60 gr di zucchero
Fate un caffè fortissimo, molto carico,
e tenetene da parte il numero di cucchiai necessari e fateli freddare
bene. Nel frattempo fate scaldare il latte con lo zucchero e fatelo
bollire per 1 minuto e mezzo, in modo che diventi una sorta di
sciroppo. Quando anche questo è freddo aggiungete i cucchiai di
caffè e mettete il tutto in una ciotola che possa andare in frezeer.
Lasciate freddare per un'ora. Quando è ben fredda tiratela fuori e
aggiungete la panna che avrete debitamente montato. Rimettete tutto
in freezer e ogni tanto andate lì e rimestatela (come farebbe la
macchina degli autogrill). Dopo 3 ore la crema caffè avrà raggiunto
la giusta consistenza. Se smettete di rimestarla e la lasciate in
freezer, avrete un ottima coppa del nonno fatta in casa (altra
mia grande passione dell'infanzia).
Consiglio: preparatevi la crema caffè,
poi sedetevi in pace da qualche parte e godetevi Eduardo...
Carla
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