PROVE PER UN CATERING
Nella vita occorre saper far cose.
Forse anche un catering, ma non un catering per la festa di
compleanno di un figlio, ma un catering per un aperitivo per un centinaio di persone
che festeggiano la conclusione di una bella esperienza legata alla
lettura.
Il cimento non è da poco.
Io mi occupo essenzialmente di libri - come attesta questo blog - ma ogni tanto, per non prendermi troppo
sul serio, vado in cucina a preparare semplici ricette e poi, se mi convincono, le pubblico.
Ed è forse per questo motivo che il
catering in questione è arrivato fino a me.
E così son qui che faccio prove.
Il primo esperimento è dedicato ai
Salatini al gouda e alle mandorle
La fonte è l'inesauribile libro di
Popina (Isidora Popovic, Al forno, Logos 2010), con qualche variante di ingrediente.
Ingredienti
(per circa 50 pezzi)
140 gr di farina
70 gr di burro freddo a cubetti
70 gr di gouda grattugiato oppure parmigiano
35 gr di nocciole oppure mandorle
mezzo cucchiaino di lievito per torte salate
1 pizzico di sale
2 o 3 cucchiai di acqua fredda
Mettete tutti gli ingredienti nel
frullatore, ad eccezione dell'acqua. Frullate il tutto con la
modalità ad impulsi finché non otterrete un impasto sabbioso e non
coeso. Dovete controllare che le mandorle siano sminuzzate a dovere.
A questo punto versate all'interno del
frullatore i cucchiai di acqua fredda e frullate nuovamente fino al
momento in cui MIRACOLOSAMENTE l'impasto sabbioso si aggregherà,
diventando una morbida palla dalla consistenza solida ed elastica.
A questo punto togliete l'impasto e
dividetelo in tre parti, formando con ciascuna un cilindro del
diametro di circa 3 centimetri. Avvolgete i cilindretti nella
plastica da alimenti e mettete in frigo per una notte.
Al mattino successivo, accendete il
forno a 150°, togliete i rotolini dal frigo, eliminate la plastica
che li avvolge e tagliateli a rotelle di altezza 1 cm.
Disponeteli quindi a una certa distanza
(aumentano leggermente di volume) sulla leccarda ricoperta di carta
da forno e infornate.
Devono cuocere circa 20 minuti, ovvero
fino a quando si dorano. Eventualmente a metà cottura girateli in
modo che la doratura sia da entrambi i lati.
Fatto.
Carla
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