mercoledì 8 luglio 2020

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)


PARLARE AGLI ANIMALI


Matt Haig è un brillante giornalista britannico, autore di romanzi di successo, che si è già cimentato con la letteratura per ragazzi ed ora propone, per i tipi delle Edizioni E/O, ‘Evie e gli animali’, con le divertenti illustrazioni di Emily Gravett.
La protagonista è un’undicenne, orfana di madre, dotata di un dono particolare, il Talento. Ovvero è in grado di comunicare telepaticamente con gli animali. Invenzione non proprio originale, se pensiamo alle avventure del Dottor Dolittle, recentemente ristampato da De Agostini e altri editori, o alla serie di romanzi di Tanya Stewner, pubblicati da La Nuova Frontiera.
Nel nostro caso, la ragazzina è al centro di un complotto, in realtà iniziato quando lei era piccola e viveva in Amazzonia con la famiglia: l’oscuro Mortimer J. Mortimer, dotato anche lui del prodigioso Talento, lo vuole utilizzare per assoggettare gli animali e utilizzarli a proprio delittuoso vantaggio. La madre di Evie è stata uccisa proprio per questo. Da allora il padre, la nonna ed Evie sono scappati in Inghilterra cambiando nome e cercando di occultare il misterioso potere che accomuna la nonna, la mamma ed Evie.


Non è semplice nascondere una dote di questo genere e la ragazzina si sente sempre più sola; l’unico a capirla è Ramesh, figlio della direttrice dello zoo. Naturalmente, il diabolico piano di Mortimer, J. Mortimer procede e lo porta proprio da Evie, che vuol far diventare sua adepta. Tutto sembra perduto, ma, con l’aiuto di un gruppo di coraggiosi conigli, l’intrepida ragazzina riesce a sventare il complotto.
Trama semplice, anche se con il dovuto numero di colpi di scena, grande ritmo e ironia, che emerge soprattutto nei ritratti degli animali coinvolti, e sono tanti, nell’azione: ‘Evie e gli animali’ è dunque una divertente lettura estiva, adatta a ragazze e ragazzi dai nove anni in poi, che amino in modo particolare gli animali.


E’ infatti un tratto distintivo del libro raccontare la vita dei diversi animali, dall’entusiasta cane randagio, chiamato non a caso Lercio, al drago barbuto, dotato di rara saggezza, ai leoni dello zoo, per non parlare della coniglia Kahlo, in grado di reclutare, per gratitudine, un esercito intero di lagomorfi. I ritratti animali, e in fondo, tutta la morale della storia, risentono della nuova sensibilità alle tematiche ambientali e a quelle della conservazione degli ambienti naturali, compreso un sentito e motivato ringraziamento finale a Greta Thunberg e ai ragazzi e le ragazze come lei.
Infine, va sottolineato il ruolo delle illustrazioni di Emily Gravett, autrice che abbiamo già più volte incontrato: il suo tratto inconfondibile, che identifica i suoi personaggi preferiti, dagli orsi ai cani pulciosi, li descrive con ironia complice, che coinvolge il lettore e la lettrice con gli sguardi in tralice, e con il gusto del paradosso, come nella copertina, in cui un leone arrabbiato e un cane impaurito affiancano la sorridente protagonista.
Buona lettura e buon divertimento!

Eleonora

“Evie e gli animali”, M. Haig, E/O 2020


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