lunedì 18 ottobre 2021

FAMMI UNA DOMANDA!


BESTIARI E CURIOSITA’


Abbiamo già incontrato più volte libri dedicati al mondo animale e che non lo trattassero in chiave tassonomica; e soprattutto, proprio in questo genere di libri non sistematici, è frequente un approccio umoristico. Ricordiamo tutti la ‘Strana Enciclopedia’, di Barman, vedi qui e poi molti altri emuli fino al documentatissimo ‘Bufale Bestiali’, di Coccia.


Su questa falsa riga è uscito recentemente ‘Bestiario degli animali niente male’, di Sophie Corrigan, pubblicato da De Agostini: anche in questo caso non c’è nessun approccio tassonomico; assistiamo viceversa ad una carrellata di ritratti animali, divisa in due parti: una prima raccoglie gli ‘insulti’ e le ‘maldicenze’ su un certo animale, nella doppia pagina successiva il castello di menzogne viene smontato a favore di una più generosa descrizione dell’animale in oggetto.
Gli animali con una cattiva fama non mancano e qui ne sono riportati alcuni: la iena, il coccodrillo, l’avvoltoio, corvi e cornacchie, la puzzola, le lumache e così continuando.
L’impianto grafico è tale da inserire le parti scritte, molto brevi, all’interno di un’illustrazione che occupa la doppia pagina; c’è quindi un grande impatto visivo e una caratterizzazione dei soggetti animali in chiave umoristica, come del resto il testo richiede. La giovane autrice britannica non è nuova a testi di divulgazione e questo è uno dei pochi testi tradotti in italiano.
La semplicità dei contenuti, lo stile con cui sono raccontati, le illustrazioni divertenti rendono questo libro adatto a bambine e bambini dai sette anni in su.
Sullo stesso genere, di bestiari stravaganti, c’è anche ‘Cosa fanno gli animali tutto il giorno?’ di Wendy Hunt, pubblicato da Gallucci; l’editore anglosassone è lo stesso, la Quarto Publishing ed è evidente quanto questi testi siano coerenti con una linea editoriale ben definita.


In questo libro, di qualche anno fa, la trattazione è più sistematica: ogni capitolo descrive un ambiente, ma poi, nelle pagine successive, i singoli protagonisti animali vengono descritti per una specifica abilità, ‘umanizzata’: così ci troviamo circondati da agopuntori, architetti, assaltatori.
L’impostazione grafica, dovuta allo studio Muti, è più schematica, con un’alternanza di illustrazioni che occupano una doppia pagina, seguita da altre pagine occupate da tanti ritratti animali.
In entrambi i casi, siamo di fronte a proposte interessanti, anche se non rivoluzionarie, che possono avvicinare alla lettura anche i bambini e le bambine più riottose.
Sono libri ricchi di aneddoti e curiosità, sfatano numerosi luoghi comuni, arricchiscono il bagaglio zoologico dei bambini con molte informazioni.
Consiglio la lettura di questi testi a bambine e bambini privi di pregiudizi, almeno per quel che riguarda gli esseri umani, con tante curiosità da appagare, che abbiano almeno sette anni.

Eleonora


“Bestiario degli animali niente male’, S. Corrigan, De Agostini 2021
“Cosa fanno gli animali tutto il giorno?”, W. Hunt, Gallucci 2018




Nessun commento:

Posta un commento