UN CARICO
DI PANE SPEZIATO
Certo il pain d’épice
è un dolce invernale, ma mi piace tanto la sua consistenza un
tantino gommosa e il profumo che si diffonde in casa quando lo
cuocio, e poi devo finire un fantastico barattolo di poudre a pain
d’épice acquistato a Parigi da Epices Roellinger .
La versione che ho
scelto è quella di Sébastien Gaudard. Due anni fa entrai nella sua
pasticceria di rue des Martyrs, dove ho acquistato il libro scritto
insieme a Françoise Bernard, Le meilleur des desserts, Paris 2009.
60 gr di zucchero di
canna integrale
la scorza di un limone
330 gr di farina tipo 0
5 gr di lievito chimico
5 cucchiai da caffé di
polvere per pain d’épice composta da zenzero, anice verde e
cannella
2 cucchiai da caffé di
caffé liofilizzato
250 ml di latte intero
330 gr di miele
2 uova
In una ciotola
mescolate lo zucchero con la buccia di limone grattugiata.
Setacciate la farina,
il lievito e il miscuglio di spezie.
In un pentolino fate
intiepidire il latte con il miele, lo zucchero (con la scorza di
limone) e il caffé liofilizzato in modo che gli ingredienti si
sciolgano.
Battete le uova con la
forchetta e aggiungetevi a filo il composto con il latte.
Versate il tutto in due
volte sulla farina e mescolate accuratamente.
Potete riempire uno
stampo da plum cake di 24 cm di lunghezza oppure 7 stampi piccoli
come ho fatto io.
Fate cuocere in forno a
180 °C per 35 minuti.
Secondo me è ancora
più buono accompagnato da una marmellata di arancia oppure, se siete
fortunati come me, dalla profumata marmellata di mandarini di Carla
(qui).
Lulli
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