mercoledì 9 dicembre 2020

FUORI DAL GUSCIO (libri giovani che cresceranno)

ALDOBRANDO


Eccoci nuovamente alle prese con un fumetto: ‘Aldobrando’, sceneggiatura di Gipi e disegno di Luigi Critone, pubblicato da Coconino Press. ‘Aldobrando’ non è pensato come fumetto per ragazzi, tuttavia può essere proposto ai giovani lettori e lettrici come una bella lettura, ben scritta, ben disegnata, confezionata graficamente con grande cura, arrivata in Italia dopo il successo francese.
‘Aldobrando’ riprende l’ambientazione medievale, con molte licenze poetiche, del gioco di carte ‘Bruti’, che Gipi aveva realizzato tempo fa: maghi, uomini di corte, vassalli e paggi, donzelle virtuose; tutto raccontato con realismo e poesia nello stesso tempo.
Si tratta, in effetti, di un romanzo di formazione, che vede un bimbetto affidato dal padre, prossimo alla morte, a uno strego, che lo alleva nella sua casupola. Arriva però il giorno in cui deve affrontare una prova, ma la fallisce, provocando, almeno così pare, una ferita al mago. Per porre rimedio a questo incidente, Aldobrando deve partire alla ricerca di un’erba medicinale.
 
 
Ecco che comincia il suo viaggio nel mondo adulto, un mondo fatto di prepotenze e ingiustizie. Suo malgrado, si trova coinvolto in una congiura di palazzo, viene trascinato nelle segrete, dove attende il suo destino: qui incontra l’Ucciditore, un uomo buono e fortissimo, che, per reagire alle violente ingiustizie subite, è diventato un assassino; la sua amata, una schiava della principessa Bianca, lo aiuta a liberarsi. Per Aldobrando e la felice coppia ritrovata inizia una nuova vita, che però dura poco. Per salvare la principessa Bianca, i tre tornano a palazzo e lì finalmente si chiude l’era delle ingiustizie del re.
Aldobrando porta con sé un anello, riconosciuto dalla principessa Bianca. Ma il fatto che non venga data una spiegazione definitiva del significato del monile fa sperare che ci sia un seguito.
Come dicevo all’inizio, l’ambientazione pensata da Gipi è quella del gioco di carte fantasy da lui creato e da cui aveva anche tratto un primo fumetto, in cui son già presenti molti personaggi che ritroviamo in questo lavoro in cui l’autore si è ritagliato il ruolo di sceneggiatore, lasciando il disegno a Luigi Critone, caratterizzato da un tratto decisamente più realistico e meno intimo. Il giovanottone del fumetto originario diventa un ragazzetto mingherlino, per niente avvezzo alle cose del mondo, portatore di un candore e di un’ingenuità disarmanti. Ogni passaggio, il diventare scudiero, la reclusione nelle segrete, l’azione risolutiva finale, segna una crescita, una presa d’atto delle brutture del mondo, e nello stesso tempo il desiderio di non chinare la testa.
Aldobrando è un personaggio che alterna fasi di tranquillità ad altre movimentate, pericolose, è costretto a scelte importanti che solo un viaggio come quello raccontato poteva rendere possibili.
La resa delle situazioni, degli stati d’animo è data anche dall’accorta coloritura ad acquarello, realizzata da Francesco Daniele e Claudia Palescandolo, che assecondano il meticoloso disegno di Critone.
Le lettrici e i lettori più giovani troveranno in questo fumetto non solo le avventure di un ragazzino digiuno del mondo e costretto ad attraversarlo; troveranno anche una dissacrante immagine del potere, incarnato dal re e dalla sua corte, fatta di burocrati, di servi adulatori e di traditori. I singoli ritratti sono magistrali, mostrando, di volta in volta, vigliaccheria, ottusità, doppiezza come tratti fondamentali dei comportamenti degli uomini di corte. Di contro, i personaggi positivi, dalla Principessa Bianca all’Ucciditore, sono figure, almeno apparentemente, senza ombre; d’altra parte, lo schema narrativo del fantasy prevede, in linea di massima, una netta demarcazione fra il bene e il male.
Detto tutto questo, mi sembra di poter suggerire caldamente questa lettura a ragazze e ragazzi che vogliano avvicinarsi al fumetto d’autore, con una lettura divertente e appassionante.
Un bel regalo di Natale.
 
Eleonora
 
“Aldobrando”, Gipi e L. Critone, Coconino Press 2020




 

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