QUESTIONI IMPEGNATIVE
Philip Bunting è tornato: uno dei principali autori di divulgazione per piccoli affronta, in un bel libro illustrato, una questione che tanti, grandi e piccoli, si pongono: esiste vita nello spazio? Siamo soli nell’universo?
Per dare una prima approssimativa risposta, l’autore inglese trapiantato in Australia sceglie la strada di una cornice narrativa: protagonista di ‘Datemi un po’ di ...spazio!’, pubblicato da Caissa Italia, è una bambina di nome Uma, che trova la Terra, il nostro pianeta, un po’ deludente: non ha un nome bellicoso, non è veloce come una cometa e così discorrendo. Si attrezza, quindi, a lanciarsi nello spazio, non senza aver salutato il suo pesce rosso di nome Neil, nome non casuale. Dopo una serie di sfortunati tentativi, riesce nell’impresa di avventurarsi nel sistema solare, scoprendo però che i diversi pianeti che lo costellano non sono adatti a ospitare la vita. Delusa da quanto scoperto, riprende il viaggio per imbattersi in un pianeta bellissimo, che viaggia nello spazio con il suo carico, in realtà un po’ fragile, di vita. Si tratta, naturalmente, della Terra e il messaggio è molto chiaro: per quanto sia affascinante il quesito relativo all’esistenza di vita al di fuori della Terra, è di lei, e della vita che ospita, che ci dobbiamo occupare. Chiude il libro, oltre alla consueta dedica ai custodi tradizionali della terra, una citazione di Neil Armstrong, che sottolinea quanto nello spazio ci si senta piccoli, lontani dal nostro pianeta.
Ancora una volta Bunting dimostra di saper affrontare questioni complesse in modo semplice, comprensibile anche per i più piccoli, dai cinque ai sette anni; molto è affidato alle immagini che, come di consueto, contengono già parte della spiegazione, traducendola in chiave visiva. La divulgazione per i piccoli deve per necessità semplificare, ovvero esprimere in forma semplice concetti e spiegazioni complesse, ma semplificare non deve significare banalizzare o, ancor peggio, deformare l’argomento per renderlo più comprensibile. Bunting ha una grande capacità di sintesi e una ancor più grande capacità di integrare armoniosamente testo e immagine e anche questo libro non fa eccezione: accompagna con immagini chiare, dai colori definiti, il piccolo lettore e la piccola lettrice in un viaggio avventuroso i confini del sistema solare, per poi tornare sul nostro pianeta con una più forte consapevolezza della sua bellezza e unicità.
L’editore Caissa propone anche, nella stessa collana Filopiume, un altro libro di divulgazione illustrata, scritto e illustrato da Olga Fadeeva con la revisione di Yuri Garrett e quella, per l’edizione italiana, del magg. Marco Piersanti, meteorologo. L’argomento sembra semplice, ma non lo è: il vento. ‘Buon vento!’ definisce e descrive tutto quanto riguarda un’esperienza assai comune sul nostro pianeta. Racconta, quindi, come si formano i venti, come sono chiamati e le diverse caratteristiche che essi hanno nelle varie latitudini: dagli alisei ai monsoni, passando per le brezze marine, i venti vengono descritti, misurati, segnalati, in modo che lettori e lettrici, di sei, sette anni, si facciano un’idea chiara della potenza che i venti esprimono.
E poi, il vento viene utilizzato dalle piante, dagli animali e dall’uomo, soprattutto per spostarsi, ma, nel nostro caso, anche per produrre energia. Ma produce anche suoni, anima i giochi dei bambini, è stato descritto dai miti antichi ed è presente nella vita quotidiana di tutti noi.
Da una parola apparentemente banale può derivare un mondo di curiosità e di informazioni che non possono non piacere ai lettori e alle lettrici curiosi: più dettagliato e decisamente descrittivo, anche questo libro illustrato va nella direzione di una divulgazione per bambini che non trascuri la qualità dell’immagine, che qui è un efficace sfondo al testo descrittivo. Olga Fadeeva è un’autrice bielorussa, presente nelle selezione della Bologna Children’s Book Fair, che qui si cimenta felicemente con un libro non fiction.
Entrambi questi libri meritano attenzione per la qualità che esprimono e per l’originalità dei rispettivi autori.
Consiglio la lettura a bambine e bambini curiosi, con l’adeguato supporto di genitori e insegnanti.
Eleonora
“Datemi un po’ di...spazio!”, P. Bunting, Caissa Italia 2022
“Buon vento!”, O Fadeeva, Caissa Italia 2022
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