Ci sono tre diverse categorie di ricette nella nostra famiglia: quelle che arrivano dal passato, che hanno cioè valicato il tempo e sono state tramandate da madri a figlie da zie a nipoti.
Poi ci sono quelle che arrivano da fuori, dalla rete soprattutto, e che costituiscono un cimento temporaneo che talvolta si trasforma in passione, ma che spesso sono passeggere. La loro caratteristica è quella di essere presenti per periodi limitati di tempo, pur segnandoli in modo indelebile con prove mirate a raggiungere la 'perfezione'. Il periodo degli 'gnudi', il periodo della "focaccia alle arance", il periodo del "flan de queso"... Così come arrivano dal nulla, altrettanto spariscono nell'ignoto dopo un po'.
Poi ci sono ricette che entrano con così tanto successo che - se miracolosamente capita di avere il necessario per una seconda dose - vengono ripetute entro le 6 ore.
Questo è il caso.
Un ibrido assoluto tra Sardegna e Liguria: tra pane carasau e focaccia di Recco (quella con lo stracchino vecchio), con una lieve 'sporcatura' che arriva dal ricordo della incomparabile pizza con le patate del forno di Campo de' Fiori...
Ingredienti
Pane carasau
250 gr di stracchino
2 patate medie
olio sale e pepe
Accendete il forno a 180°.
Sbucciate due patate medie e tagliatele a fettine sottili con una mandolina.
Sulla leccarda del forno stendete un foglio di carta forno e ungetelo per benino,
Quindi prendete una padella larga e metteteci dell'acqua che serve a bagnare le sfoglie di carasau. Bagnate il pane carasau, intingendolo velocemente e disponetelo sulla teglia, ossia sulla carta forno unta, senza lasciare spazi vuoti. Quindi fate a pezzettoni lo stracchino e mettetelo con regolarità sul carasau bagnato, quindi ripetete la stessa operazione con un secondo strato di carasau bagnato che andrà unto con cura.
A questo punto aggiungete le patate con una certa regolarità, ossia non sovrapponetele troppo fra loro perché la loro presenza, oltre a essere quella di ricordare la pizza di Campo de' Fiori, è quella di non far incartapecorire troppo il carasau sottostante.
Adesso spennellate con l'olio le patate e condite con un po' di sale e pepe.
Infornate e cuocete finché le patate non siano piacevolmente dorate e croccanti (a occhio tra i 20 e i 30 minuti) e finché il fondo della focaccia 'ibrida' non sia ben cotto anch'esso.
Eventualmente, una bottarella di grill sul finale, potrebbe starci.
Se la mangerete a pranzo, il consiglio è avere sufficiente stracchino, carasau e patate per ripeterla a cena...
Carla
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